Ilaria Massariol • graphic designer - post producer
 
Leggere mi ha salvato la vita —

Leggere mi ha salvato la vita —

Bibliophilia or bibliophilism is the love of books. A bibliophile or bookworm is an individual who loves and frequently reads books.

𝐖𝐡𝐲 𝐝𝐨 𝐈 𝐫𝐞𝐚𝐝?
𝐖𝐡𝐚𝐭 𝐚 𝐬𝐭𝐮𝐩𝐢𝐝 𝐪𝐮𝐞𝐬𝐭𝐢𝐨𝐧…
𝐈 𝐫𝐞𝐚𝐝 𝐛𝐞𝐜𝐚𝐮𝐬𝐞 𝐭𝐡𝐢𝐬 𝐰𝐨𝐫𝐥𝐝 𝐢𝐬 𝐧𝐨𝐭 𝙚𝙣𝙤𝙪𝙜𝙝 𝐟𝐨𝐫 𝐦𝐞.

Spesso mi chiedo con quale potenza e impatto abbia modificato la mia vita le lettura: quegli elementi formati da carta, cuoio, inchiostro, circuiti elettrici e schermi retroilluminati che tanto mi hanno aiuto a risollevarmi nei miei momenti bui.

Viaggiare mi ha ridato una vita, una speranza e sorrisi che credevo perduti. Ma i libri mi hanno donato un’anima nuova, mi hanno permesso di vivere mille altre vite e col semplice gesto di chiudere gli occhi di mettere insieme quelle parole stampate e unirle con tanti sottili fili per formare quelle figure che rappresentano nuove realtà.

Spesso chi mi osserva mi chiede come mai io preferisca stare per i fatti miei, magari con un libro, invece che uscire a fare festa, perché sai: “sei giovane, devi godertela”.
La verità è che…
Io amo stare da sola.
Amo stare per i fatti miei in un angolo della stanza, o in mezzo a un prato, sotto un albero, con un libro o una macchina fotografica.
Amo quei momenti di solitudine dove non c’è altro che la mia sola presenza all’interno di uno spazio illimitato, con tra le mani qualcosa che mi permetta di varcare mille e mille universi.

𝓑ookworm

𝐬𝐨𝐦𝐞𝐨𝐧𝐞 𝐰𝐡𝐨 𝐩𝐫𝐞𝐟𝐞𝐫𝐬 𝐛𝐨𝐨𝐤𝐬 𝐚𝐧𝐝 𝐩𝐚𝐣𝐚𝐦𝐚𝐬 𝐭𝐨 𝐩𝐞𝐨𝐩𝐥𝐞. 𝐞𝐚𝐭, 𝐫𝐞𝐚𝐝, 𝐬𝐥𝐞𝐞𝐩, 𝐫𝐞𝐩𝐞𝐚𝐭.

𝙨𝙚𝙚 𝙖𝙡𝙨𝙤: 𝙗𝙤𝙤𝙠𝙞𝙨𝙝, 𝙗𝙤𝙤𝙠 𝙖𝙙𝙙𝙞𝙘𝙩


Cos’è per me la lettura?
Per me leggere va al di là di ogni mia immaginazione.

Leggere è andare oltre. È liberazione. Un libro ti regala una nuova dimensione, dove ti senti a tuo agio, apprezzato e mai giudicato.
Non riuscirei mai a smettere di leggere. È come una droga, in senso positivo: è una sensazione che ti entra dentro, e ti sconvolge, creando una serie di emozioni contrastanti che nemmeno tu sapevi di provare o di volere.
Leggere un libro significa esplorare la propria passione, perché ogni libro ci insegna qualcosa anche senza volerlo.


Sicuramente ognuno di noi tra quelle righe d’inchiostro ha ritrovato un po’ di sé: un libro ci aiuta ad esprimere pensieri nascosti, e ci sentiamo meno soli e compresi.
Un libro ci ridà speranza. È un luogo sicuro che accoglie la nostra anima, e l’avvolge come una coperta dicendo: “tranquill*, qui puoi essere te stess*“.


Ogni volta che leggiamo viviamo mille e più vite. E se anche le persone esterne ci accusano di isolarci, noi sappiamo invece che stiamo esplorando solo altri mondi migliori di questo.

Il problema più grave sorge nel nostro animo in un altro momento.

Avete presente quella sensazione che provate quando terminate un libro che vi ha fatto battere il cuore?
Quella paura di finire una storia che ti ha emozionato a tal punto da versare lacrime infinite…
Quell’angoscia di leggere quel fatidico ultimo capitolo che vorresti leggere. Ma sai che se lo farai finirà tutto. Tutto quel mondo che tanto hai amato cesserà di esistere…
Quella frenesia di scoprire come termina quella storia tanto affascinante…
Quella tachicardia mentre leggi la scena d’amore che tanto attendevi tra i tuoi personaggi preferiti…
Quel vuoto esistenziale che ti si crea nel petto appena leggi la morte del tuo personaggio preferito…


Quella voragine che si crea nella tua vita appena rimetti quel libro nello spazio sulla libreria, e ti sale la tristezza e la solitudine: dovrai mettere la parte quelle amicizie, quegli amori, quelle avventure, quei luoghi magici e intriganti, quei colpi di scena, le magie, le spade, quei dettagli che ti rendevano le giornate diverse.


𝙡’𝙖𝙫𝙚𝙩𝙚 𝙥𝙧𝙚𝙨𝙚𝙣𝙩𝙚?

In quell’istante, una parte di noi muore col libro stesso: vivrà per sempre nella memoria di chi l’ha vissuto, e ti mancherà sempre. E con rammarico ma anche gioia, ti ritrovi a scegliere un nuovo libro, un nuovo mondo, nuovi personaggi, sei totalmente fuori dalla tua comfort zone.


Ti mancheranno sempre quei personaggi che ti hanno accompagnato per settimane nel corso della lettura. Ti mancheranno sempre.
Ma apriremo un nuovo libro. Sfoglieremo quelle pagine e ci immergeremo in quel nuovo universo, e sarà una nuova avventura.

È questo genere di speranza che mi ha aiutato: un nuovo inizio ogni volta che si chiude un capitolo. Una speranza che ho applicato anche nella mia vita: ci sono capitoli o interi libri che ogni giorno chiuderemo nella nostra vita, e mano a mano saremo sempre più forti da rialzarci e continuare con un nuovo volume e una nuova avventura.

I libri mi hanno salvato la vita, leggere mi ha aiutato a sopravvivere, quelle storie inventate da grandi autori mi hanno insegnato a vivere nuove vita mano a mano che quelle precedenti cadevano nell’oblio. Non mi sono arresa, e devo anche a loro la mia forza e la mia tenacia.

Leggere e condividere questa passione mi ha aiutata a non sentirmi sola, e a godermi questa mia solitudine volontaria tra le pagine o con le cuffie nelle orecchie: c’è un po’ di me in ogni libro che ho letto, e c’è un po’ d’inchiostro ricco di fantasia in ogni vena che scorre dentro di me.

La mia pagina dove parlo di libri ❤️

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